Il Laicato nella nostra Diocesi trova una sua consistente espressione nell’Azione Cattolica Diocesana, che, per statuto, si articola in maniera aderente alla costituzione gerarchica della Chiesa.
Presidente Diocesano:
De Maio Pio
Assistente Ecclesiastico:
don Pasquale Sangiovanni (Assistente Unitario e Settore Adulti)
don Fabrizio Delgado (Assistente Settore Ragazzi)
don Marco Stolfi (Assistente Settore Giovani)
Delegata regionale:
Mafalda Maciariello
Per la composizione del Consiglio diocesano di Azione Cattolica e la presenza nelle singole Parrocchie:
Elenco AC Consiglio e Pres. Parrocchiali
La proposta formativo-spirituale
L’Azione Cattolica è un’associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno ‘a propria misura’ ed in forma comunitaria, l’esperienza di fede, l’annuncio del Vangelo e la chiamata alla santità.
La convinzione di fondi è che sia doveroso e possibile educarsi reciprocamente alla responsabilità, in un cammino personale e comunitario di formazione umana e cristiana. L’intento dell’AC è di essere attenti, come singoli e come comunità, alla crescita delle persone che si incontrano e che alle singole realtà associative sono state affidate.
La convinzione di fondi è che sia doveroso e possibile educarsi reciprocamente alla responsabilità, in un cammino personale e comunitario di formazione umana e cristiana. L’intento dell’AC è di essere attenti, come singoli e come comunità, alla crescita delle persone che si incontrano e che alle singole realtà associative sono state affidate.
Con i Pastori
L’AC si impegna a vivere la propria vocazione laicale lavorando e collaborando con i Pastori.
L’AC si impegna a vivere la propria vocazione laicale lavorando e collaborando con i Pastori.
Al servizio del territorio
L’Azione Cattolica fin da principio ha scelto di rispondere alla vocazione missionaria, mettendosi a servizio della vigna del Signore nelle singole Chiese locali. Il servizio alla Chiesa si esprime nella scelta di stare in maniera corresponsabile nelle diocesi e nelle parrocchie. Si vogliono costruire percorsi di comunione con le altre aggregazioni laicali, in fedeltà a quanto il Concilio ha chiesto a tutti i laici.
L’Azione Cattolica fin da principio ha scelto di rispondere alla vocazione missionaria, mettendosi a servizio della vigna del Signore nelle singole Chiese locali. Il servizio alla Chiesa si esprime nella scelta di stare in maniera corresponsabile nelle diocesi e nelle parrocchie. Si vogliono costruire percorsi di comunione con le altre aggregazioni laicali, in fedeltà a quanto il Concilio ha chiesto a tutti i laici.
Eredi di una lunga storia
Quella dell’Azione Cattolica è una storia che inizia da lontano. Raccontarla significa raccontare anche la storia della Chiesa e dell’Italia degli ultimi centotrenta anni. È una storia, infatti, che si intreccia con la vita di migliaia di uomini e donne, che in questo lungo periodo hanno lavorato con passione e fedeltà, servendo la Chiesa e contribuendo a costruire il Paese in cui viviamo.
Quella dell’Azione Cattolica è una storia che inizia da lontano. Raccontarla significa raccontare anche la storia della Chiesa e dell’Italia degli ultimi centotrenta anni. È una storia, infatti, che si intreccia con la vita di migliaia di uomini e donne, che in questo lungo periodo hanno lavorato con passione e fedeltà, servendo la Chiesa e contribuendo a costruire il Paese in cui viviamo.
Testimoni del Risorto
Oggi, dunque, l’Azione Cattolica raccoglie un’eredità, un tesoro prezioso consegnato da uomini e donne, testimoni del Vangelo, che hanno saputo fino in fondo essere interpreti dei segni dei tempi. L’AC nella nostra Diocesi ha una storia che dura da diversi decenni e ha sempre accompagnato la Chiesa del Territorio in tutte le sfide che nel tempo si sono susseguite. Oggi l’AC, che conta circa 1300 iscritti vive un periodo segnato dal rinnovamento.
Giovani, Ragazzi ed Adulti sono impegnati, con itinerari adatti ad ogni età, in un cammino che aiuta a confrontare la propria vita con la Parola di Dio e del Magistero della Chiesa per imparare ad amare la Chiesa e a vivere da testimoni del Signore la propria vita.
Oggi, dunque, l’Azione Cattolica raccoglie un’eredità, un tesoro prezioso consegnato da uomini e donne, testimoni del Vangelo, che hanno saputo fino in fondo essere interpreti dei segni dei tempi. L’AC nella nostra Diocesi ha una storia che dura da diversi decenni e ha sempre accompagnato la Chiesa del Territorio in tutte le sfide che nel tempo si sono susseguite. Oggi l’AC, che conta circa 1300 iscritti vive un periodo segnato dal rinnovamento.
Giovani, Ragazzi ed Adulti sono impegnati, con itinerari adatti ad ogni età, in un cammino che aiuta a confrontare la propria vita con la Parola di Dio e del Magistero della Chiesa per imparare ad amare la Chiesa e a vivere da testimoni del Signore la propria vita.
Articolazione interna
L’AC è strutturata in settori: Ragazzi, Giovani e Adulti; il punto di riferimento della nostra vita e del nostro servizio è la Diocesi e la parrocchia; è lì che si prende lo slancio per portare la nostra testimonianza evangelica nella quotidianità. Tutti i sabato pomeriggio nelle parrocchie della nostra Diocesi tanti ragazzi, guidati dai loro educatori pregano, giocano, cantano, si rendono utili nella comunità, ma soprattutto imparano a stare insieme e a capire quanto Gesù voglia bene ad ognuno di loro.
I giovani, attraverso il gruppo, vivono esperienza di relazione autentica ed esperienza di Chiesa. Si decide di essere giovane AC per crescere nella preghiera, per un approfondimento della fede, per essere ‘pietra viva’ della Chiesa.
Gli adulti, vogliono essere testimoni di Cristo risorto nei nostri ambienti di vita, cercando di coinvolgere con l’esempio; persone autentiche, riconciliate con la vita, che tengono lo sguardo fisso su quel Gesù che salva.
I giovani, attraverso il gruppo, vivono esperienza di relazione autentica ed esperienza di Chiesa. Si decide di essere giovane AC per crescere nella preghiera, per un approfondimento della fede, per essere ‘pietra viva’ della Chiesa.
Gli adulti, vogliono essere testimoni di Cristo risorto nei nostri ambienti di vita, cercando di coinvolgere con l’esempio; persone autentiche, riconciliate con la vita, che tengono lo sguardo fisso su quel Gesù che salva.