(*Un sentito ringraziamento è rivolto al Professore Antonio Martone da Pignataro Maggiore. Da un suo studio sono state attinte buona parte delle notizie storiche riguardanti la chiesa dì Teano-Calvi).La Diocesi di Teano-Calvi, sita nella Regione Campania, a Nord della Provincia di Caserta (tutto il territorio è nella Provincia di Caserta), confina a Nord-Ovest con la Diocesi di Sessa Aurunca, a Nord- Est con la Diocesi di Montecassino e Isernia-Venafro; a Est con la Diocesi di Alife-Caiazzo; a Sud con la Diocesi di Caserta e l’Arcidiocesi di Capua.
Ha un’estensione di circa 663 Kmq e comprende 22 Comuni e 50 frazioni; la configurazione territoriale è collinare; ci sono due centri montuosi: Monte Santa Croce-Roccamonfina a m. 1020 e Monte Maggiore a m. 1037 s.l.m.; ad Est è sotto influsso diretto del Monte Matese; a Ovest dista poco dal mar Tirreno. La popolazione è di circa 85.000 abitanti.
Non si può parlare ‘ex abrupto’ di una storia della diocesi di Teano-Calvi; dobbiamo bensì parlare prima di storia delle diocesi unite di Calvi e Teano; anzi ancora prima, di storia della diocesi di Teano e storia della diocesi di Calvi.
La storia della diocesi di Teano-Calvi ha avuto inizio solo di recente, precisamente dal riordinamento delle diocesi italiane avvenuto il 30 settembre 1986.
Ciò significa che Calvi e Teano per molti secoli ebbero vita autonoma e furono indipendenti l’una dall’altra. Così fu fino al 1818 quando, in seguito al concordato fra la Santa Sede e il Regno di Napoli, le due diocesi furono unite ‘aeque principaliter’ sotto il governo di un solo Vescovo.
Bisogna considerare le due Chiese, prima autonome, poi unite, facendo riferimento ad alcune date fondamentali. Un anno importante per le diocesi è certamente il 1818, l’anno in cui Calvi e Teano furono unite. Altra tappa anch’essa decisiva è quella rappresentata dal Concilio di Trento (1544-1563).
Con riferimento a queste date, è possibile ripartire la storia della diocesi in cinque periodi:
1) ORIGINI DELLE DIOCESI DI TEANO, DI CALVI E VITA DEI SANTI PARIDE E CASTO2) LE DUE DIOCESI DALLE ORIGINI AL MILLE3) DAL MILLE AL CONCILIO DI TRENTO 4) DAL CONCILIO DI TRENTO ALL’UNIONE DELLE DUE DIOCESI (1818)5) DALLE DIOCESI UNITE DI CALVI E TEANO (1818) ALLA DIOCESI DI TEANO-CALVI (1986)don Luigi Gennaro De Rosa
Ha un’estensione di circa 663 Kmq e comprende 22 Comuni e 50 frazioni; la configurazione territoriale è collinare; ci sono due centri montuosi: Monte Santa Croce-Roccamonfina a m. 1020 e Monte Maggiore a m. 1037 s.l.m.; ad Est è sotto influsso diretto del Monte Matese; a Ovest dista poco dal mar Tirreno. La popolazione è di circa 85.000 abitanti.
Non si può parlare ‘ex abrupto’ di una storia della diocesi di Teano-Calvi; dobbiamo bensì parlare prima di storia delle diocesi unite di Calvi e Teano; anzi ancora prima, di storia della diocesi di Teano e storia della diocesi di Calvi.
La storia della diocesi di Teano-Calvi ha avuto inizio solo di recente, precisamente dal riordinamento delle diocesi italiane avvenuto il 30 settembre 1986.
Ciò significa che Calvi e Teano per molti secoli ebbero vita autonoma e furono indipendenti l’una dall’altra. Così fu fino al 1818 quando, in seguito al concordato fra la Santa Sede e il Regno di Napoli, le due diocesi furono unite ‘aeque principaliter’ sotto il governo di un solo Vescovo.
Bisogna considerare le due Chiese, prima autonome, poi unite, facendo riferimento ad alcune date fondamentali. Un anno importante per le diocesi è certamente il 1818, l’anno in cui Calvi e Teano furono unite. Altra tappa anch’essa decisiva è quella rappresentata dal Concilio di Trento (1544-1563).
Con riferimento a queste date, è possibile ripartire la storia della diocesi in cinque periodi:
1) ORIGINI DELLE DIOCESI DI TEANO, DI CALVI E VITA DEI SANTI PARIDE E CASTO2) LE DUE DIOCESI DALLE ORIGINI AL MILLE3) DAL MILLE AL CONCILIO DI TRENTO 4) DAL CONCILIO DI TRENTO ALL’UNIONE DELLE DUE DIOCESI (1818)5) DALLE DIOCESI UNITE DI CALVI E TEANO (1818) ALLA DIOCESI DI TEANO-CALVI (1986)don Luigi Gennaro De Rosa