Nel segno della continuità della propria azione la Caritas di Teano-Calvi ha aderito all’appello della Prefettura di Caserta per offrire ospitalità ai migranti che, sempre più numerosi, raggiungono i confini del nostro Paese in cerca di asilo. In sinergia con le Istituzioni civili la Diocesi di Teano-Calvi ha provveduto ad ospitare 58 migranti nelle strutture caritative preposte all’accoglienza già presenti e attive sul territorio diocesano. Tale iniziativa umanitaria, che S.E. Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca sostiene in fede ad una linea pastorale ormai consolidata, fa seguito all’esperienza positiva già concretizzata negli ultimi due anni dalla Caritas di Teano-Calvi in favore dei profughi ucraini, in collaborazione con Caritas Italiana. Ancora una volta le porte delle Case della Carità “S. Giuseppe Moscati” di Pignataro Maggiore e “Sacro Cuore di Gesù” di Mignano Monte Lungo si sono spalancate per accogliere il gruppo di migranti appena giunti: si tratta soprattutto di madri e bambini provenienti principalmente dal Nord Africa e dai Paesi dell’Africa sub sahariana.
Sotto la supervisione del Direttore don Davide Volo e del responsabile medico il dott. Mario Cataldo, sono in corso tutte le attività di prima accoglienza: visite mediche, consegna del vestiario e degli effetti letterecci, conseguimento della STP da parte della competente ASL per usufruire del Servizio Sanitario Nazionale e quant’altro si renda necessario per garantire un’accoglienza sicura sotto il profilo medico e socio-assistenziale. Garantire i diritti fondamentali della persona, anche in considerazione della provenienza, della fede religiosa, dello stato di salute, della differenza di genere, della presenza di situazioni di vulnerabilità: è quanto la Caritas di Teano-Calvi continua a concretizzare nel servizio di accoglienza e assistenza.